La tensione sciolta in un abbraccio

L’urlo della squadra, tutta abbracciata dopo che è caduta la palla del 15-13 nel tie-break, ha dato bene l’idea di come fosse sentita questa partita.

ASD Venafro Volley – AS Volley Termoli si chiude 3-2 a favore dei padroni di casa. Le aspettative erano altissime perchè provenivamo da un secca sconfitta 3-0 nella prima partita, che ha rappresentato un doccia fredda per tutti. Inoltre, giocavamo di fronte alle famiglie che ruotano intorno alla Società e non avevamo intenzione di fare brutta figura. E, non ultimo, avevamo bisogno di credere che la serietà messa negli allenamenti doveva essere ripagata. Posso dire che dalla panchina ho sofferto molto, e non solo per l’infrazione costale! La storia della partita è quella di un giro sulle montagne russe, con picchi alti e bassi a tensione costante. Osservare la sequenza dei set: il primo se lo aggiudicano gli ospiti (21-25), il secondo noi (27-25), il terzo di nuovo loro (24-26), il quarto noi (27-25) e infine il quinto noi (15-13). I parziali danno esattamente l’idea di come sia stata tirata la partita e di come nessuna delle squadre abbia voluto mollare un solo punto all’avversaria. L’emozione che ci aveva bloccati al primo match è stata in parte superata (anche se non del tutto), ma soprattutto ho visto negli occhi dei compagni la grinta giusta e la determinazione. In poche parole, vedevo che non avevamo nessuna intenzione di arrenderci. Gli avversari erano giovani e correvano su ogni palla e infatti in fase difensiva sono stati eccezionali. Inoltre il muro che si sono trovati di fronte i martelli del Venafro è sembrato a momenti invalicabile. Ottima la prova del n. 3 del Termoli, il più esperto del gruppo, che ha giocato un ottima prestazione e con tatticismi (chiedere continuamente la formazione quando noi facevamo dei break, per spezzare il ritmo) è riuscito a innervosire i nostri giocatori e a tenere sempre in partita la sua squadra. I nostri martelli, proprio per quel muro, hanno sofferto non poco. Luca ha lasciato il ruolo di libero ed a esordito degnamente in quello di martello ed è stato come al solito efficace in difesa. Molto bene i centrali, che hanno fatto pesare non poco la loro prestazione, con Christian che ormai è diventato molto più sicuro di sè e Mario che ha giocato benissimo e con la testa, spiazzando sempre il muro del Termoli, grazie anche ad Antonio, molto più in partita rispetto alla prima giornata (in cui c’era la comprensibile tensione per l’esordio in un campionato ufficiale). Carlo, il nostro opposto, è passato meno regolarmente, ma non è mancato nei momenti giusti e soprattutto nelle fasi difensive con salvataggi che ci hanno fatto battere il cuore. Il punto debole, a parte alcuni vuoti nelle coperture, è stata la battuta. Troppi regali agli avversari, che ci hanno costretto a battere in modo non incisivo per non rischiare per quasi tutta la fase finale della partita. La serata è stata bellissima, grazie al pubblico presente e a tutte le persone che ci hanno aiutato. Voglio personalmente ringraziare Greta, Roberta e Michela, che stanno dimostrando un attaccamento alla Società che mi riempie di gioia (grazie per il cartellone!). Alla prossima!