Da Castel San Vincenzo una lezione: come amministrare bene con pochi soldi e tanto entusiasmo

Lo spirito dell’iniziativa a cui il Venafro Volley è stato orgoglioso di partecipare ieri sta nella dichiarazione della dipenente comunale-factotum dell’amministrazione di Castel San Vincenzo Annarita Iannotta: “mi hanno consigliato di lasciare questo paese, ma io voglio impegnarmi per renderlo un posto migliore per i miei figli“.

E così, con uno stanziamento di soli 1.500 euro e tantissima volontà della gente del posto, dei dipendenti comunali, della Pro Loco Mainarde, dell’Associazione Pianeta Giovani, del Gruppo Scout di San Giorgio a Cremano e dei volontari del Servizio Civile e del Venafro Volley, ieri dalle 10 alle 22 (questo l’orario del programma, ma si è andati ben oltre, visto che l’entusiasmo non accennava a diminuire) il camping del lago di Castel San Vincenzo si è animato con la “Prima Giornata per i Ragazzi”, l’iniziativa destinata ai ragazzi dai 10 ai 18 anni, alla quale hanno aderito almeno 100 ragazzi, ma anche molti adulti e piccini fuori quota.

Un programma ricco di divertimento, iniziato con la caccia al tesoro, la staffetta e il pranzo e proseguita con i giochi interattivi e i tornei di pallavolo, calcetto, biliardino e ballo, con nel mezzo un Nutella Party.

Tutto questo, compresa pizza, patatine e bibite per cena, karaoke e discoteca, messo a disposizione di tutti gratuitamente dall’amministrazione guidata da Domenico Di Cicco, visibilmente fiero (a ragion veduta) del successo dell’iniziativa.

La nostra Società è stata felicissima di aver contribuito all’evento. Di nostra competenza è stato l’allestimento del campetto di pallavolo sulla sabbia (con il valido aiuto del personale del posto) e dell’impianto musicale e la preparazione del torneo a cui hanno partecipato 6 squadre composte da 6 giocatori, maschi e femmine, di età comprese tra i 10 e i 18 anni, al quale sono seguite quasi due ore di pallavolo libera che hanno coinvolto a turno tutti quanti.

Un’esperienza indimenticabile, che verrà sicuramente ripetuta l’anno prossimo ed alla quale non mancherà il Venafro Volley e che dimostra che per fare grandi cose non servono ncessariamente molti soldi ma solo la voglia e il desiderio di migliorare il posto in cui si vive. Una lezione per tutti i paesi più grandi, per primo quello in cui viviamo noi, Venafro.