Serie A1, ventiseiesima giornata

Ultima giornata di regular season, verdetti definitivi e da domani al via la parte più bella ed emozionante della stagione, i play-off. La regina indiscussa del campionato è stata indubbiamente Trento capace di vincere la venticinquesima partita su ventisei, 3-2 in casa di Cuneo seconda in classifica. Le tante riserve in campo redono l’idea dell’inutilità della partita, che per Cuneo si trasforma in un vero incubo all’inizio del secondo set quando perde il suo uomo più informa, infortunio al ginocchio per Parodi che sarà costretto all’intervento chirurgico e ad uno stop di almeno tre mesi e mezzo. Al terzo posto Macerata che chiude con un 3-0 in casa di Forlì ultima in classifica, si rivede in campo l’opposto Omrcen. Sorpresa al quarto posto, con una prestazione perfetta Monza vince 3-1 a Modena e li supera in classifica. Sesto posto per Treviso dopo la sconfitta 1-3 contro Castellana, vittoria inutile per i pugliesi che tornano in A2 dopo una sola stagione nella massima serie. Un solo punto e tante recriminazioni per Castellana che dopo la nona vittoria del girone di ritorno (terzo posto virtuale) retrocede più che per demeriti prorpi per le tante partite dubbie che hanno accompagnato le dirette concorrenti nelle ultime giornate. A Piacenza servivano 2 punti per la salvezza ed il regalo è arrivato di nuovo dalla Roma che dopo i 3 punti regalati alla causa di Latina fa di tutto per non vincere questo tie-break, 2-3 il risultato finale. Verona chiude settima con la sconfitta 3-2 a Vibo, per i calabresi un nono posto che la esclude dai play-off dopo una grande stagione che ha segiuto una campagna acquisti che aveva fatto preoccupare non poco i tifosi. Grande sorpresa del campionato S.Giustino, con una squadra fatta di giocatori quasi tutti all’esordio in A1 batte 3-0 Latina e centra il traguardo play-off, MVP l’opposto Dias. Da domani al via con i quarti play-off al meglio delle 5 gare con questo programma: Macerata-Treviso, Monza-Modena, Trento-S.Giustino, Cuneo-Verona.

Si chiude la stagione regolare anche in A2, é Ravenna a festeggiare il ritorno in A1 di una delle capitali della pallavolo italiana. Dopo 11 anni si festeggia in casa con il 3-1 su Perugia che sarà costretta ai play-out. Ad un solo punto Padova con l’inutile 3-1 a Milano, pesano per i patavini i due 3-0 subiti negli scontri diretti. Al terzo posto S.Croce, forse la squadra che aveva investito di più in questo campionato, che batte 3-0 Sora, grande delusione della stagione. Quarta Città di Castello nonostante la sconfitta casalinga con Pineto 3-0. Vittoria amara per gli abruzzesi che retrocedono in B1, i punti di distacco dalla dodicesima restano 12 e quindi non possono partecipare ai play-out. Causa di questo è stata la vittoria per 3-1 di Gela a Mantova, spinti da un ottimo Sequeira i siciliani riescono a saltare il primo turno play-out che sarebbe stato particolarmente problematico, infatti per Pineto è stato un completo fallimento considerando che erano considerati tra i papabili alla promozione. Si può parlare quasi di miracolo per definire l’impresa di Isernia, anche se miracolo non è perchè si poteva arrivare anche un pò più su. Una squadra giovanissima che gli esperti davano sul livello del Club Italia (ultima con soli 9 punti) è riuscita ad esprimere un gioco essenziale, ma a tratti spettacolare con l’esplosione del classe 89 Sabbii, vincitore della classifica marcatori con 616 punti e fresco di convocazione nella nazionale maggiore di Berruto. é quindi di poco conto il 3-0 subito a Cavriago, forse per non voler svelare tutte le armi contro la prossima avversaria nei play-off. Se le danno di santa ragione Segrate e Genova rispettivamente sesta e quinta, 2-3 il risultato finale. Chiude la giornata il 3-0 di Loreto sul Club Italia con il solito Moretti autore di 20 punti. In A2 da domani il primo turno play-off e play-out. Per i play-off primo turno al meglio delle 3 partite: cavriago-Isernia, Sora-Milano. Per i play-out sfida Mantova-Perugia con la vincente che sfiderà Gela. La formula è nuova: la squadra con miglior classifica al termine della regular season, verrà assegnata d’ufficio la vittoria in gara 1, la serie si disputa al meglio delle 3 vittorie, su massimo 4 partite. Lo stesso criterio verrà applicato per la finale play-out e per i successivi turni play-off.